L’Emilia Romagna è una regione dalle mille sfaccettature. Partendo dal turismo balneare della Riviera romagnola alle città ricche di siti di interesse storico e naturale per approdare alle sua tradizioni enogastronomiche, apprezzate in tutto il mondo.

Iniziamo questo viaggio da Bologna, città rinomata per essere la sede di una delle università più antiche d’Italia. Da non perdere qui la Torre degli Asinelli, Piazza Maggiore, la fontana del Nettuno e la Basilica di San Petronio.

Proseguiamo questo viaggio con le altre città della regione. Ferrara che con la sua impronta fortemente medievale, vi affascinerà (consigliamo la visita al Castello Estense, vero e proprio simbolo della città).

Modena, città in cui arte e cultura si fondono, con il suo Duomo e la sua Torre Campanaria Ghirlandina, patrimoni Unesco.
(per gli appassionati delle 4 ruote, consigliamo la visita al vicino al Museo Enzo Ferrari)

Rimini, considerata erroneamente come città dedita unicamente al divertimento e al turismo balneare ma che in realtà offre molto altro. Basti pensare alle tantissime attrattive di interesse storico (come il Ponte di Tiberio, l’Arco d’Augusto e il Tempio Malatestiano) o al Borgo San Giuliano, con i suoi murales dedicati al genio di Fellini o ancora al parco tematico Italia in Miniatura, dove è possibile ammirare oltre 270 monumenti italiani riprodotti in scala. E poi ancora, c’è la città di Parma, con il Battistero, la Certosa, il Palazzo Ducale e il Teatro Regio.
Per chi vuole puntare ad una vacanza estiva in riviera romagnola all’insegna del mare, le destinazioni maggiormente rinomate sono Rimini, Milano Marittima, Cesenatico, Cattolica e soprattutto Riccione, dove si trova il noto parco tematico naturalistico-tecnologico Oltremare 

Storicamente, Ravenna è la città più rilevante della regione Emilia-Romagna. Nota come la “Capitale dei Mosaici”, non a caso i suoi monumenti fanno parte del Patrimonio UNESCO. Nel territorio di Ravenna si trova anche il parco divertimenti di Mirabilandia, ideale per chi ad una vacanza culturale voglia coniugare anche il divertimento, ideale soprattutto per bambini e ragazzi.

Per un itinerario gastronomico, consigliamo di percorrere la strada dei vini che collega Piacenza a Modena, attraverso Parma e Reggio Emilia, assaggiando vini come il Gutturnio, il Lambrusco e il Pignoletto e specialità quali il prosciutto di Parma, il parmigiano Reggiano, la piadina e ancora le tigelle, le lasagne, i tortellini e le tagliatelle.

Tra borghi e natura

Anche l’entroterra romagnolo merita una visita, soprattutto per i tanti borghi medievali arroccati sui colli. Tra questi annoveriamo i borghi di Montegridolfo, circondato di oliveti e posto lungo la “Strada delle colline di Romagna“, Verrucchio, insignito con la prestigiosa Bandiera arancione del Touring Club Italiano e Santarcangelo di Romagna, le cui grotte sotterranee furono utilizzate come rifugio bellico. L’intera regione poi risulta costellata da castelli medioevali, tra questi vi segnaliamo il Castello di Torrechiara.

All’interno di questa lista di cose da vedere assolutamente in Emilia-Romagna non bisogna dimenticare anche le meravigliose bellezze naturalistiche. La Salina di Cervia ad esempio è una zona di inestimabile valore naturalistico. Qui vivono centinaia di animali, tra cui fenicotteri, cavalieri d’Italia e altre specie protette. Inoltre, dal Centro Visite Salina di Cervia è possibile intraprendere percorsi naturalistici e storici.

San Marino: un piccolo stato nel cuore dell’Italia

San Marino è la terza nazione più piccola del mondo, un microstato montuoso all’interno del territorio italiano. In pratica una sorta di piccolo borgo arroccato sui monti dal grande fascino storico, avendo conservato gran parte della sua antica architettura. A partire dal 2008, il centro storico e il monte Titano sono stati inseriti dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità essendo “una repubblica libera fin dal XIII secolo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *