Il Friuli-Venezia Giulia è una regione che stupisce, soprattutto adatto a chi, durante una vacanza, non vuole rinunciare a nulla. Il Friuli infatti include tutto: mare, fiumi, laghi, città d’arte, montagne e buon cibo e può essere apprezzato in tutte le stagioni.

Inoltre, essendo poco battuta dal turismo di massa, conserva ancora una bellezza genuina e la possibilità di visitarla senza dover fare file o code. Partiamo dall’espolorazione dei “must” della regione.

Cosa vedere in Friuli-Venezia Giulia

Trieste è una città mitteleuropea e di frontiera, dimora di tanti scrittori famosi che qui hanno trovato ispirazione. Una cittadina con un forte spirito di accoglienza (camminando per il centro sarà del tutto normale vedere una chiesa serbo-ortodossa accanto ad una chiesa cattolica ad esempio).

Udine è un borgo medievale, arricchito poi dalla Serenissima che la conquistò nel 1420 e costruì magnifici palazzi e loggiati in stile gotico veneziano. Il centro storico si sviluppa intorno al Castello e alla bellissima Piazza della Libertà con le eleganti Logge del Lionello e del Lippomano. Città universitaria e fatta a misura d’uomo, si trova in una posizione centrale tale da renderla un’ottima base per visitare il resto della regione.

Un’altra base perfetta per esplorare la regione può essere sicuramente anche San Daniele del Friuli, la cittadina famosa per il suo prosciutto.Tra le cose da non perdere ci sono sicuramente la Biblioteca Guarneriana, una delle prime biblioteche pubbliche italiane che conserva codici miniati, bibbie e testi preziosissimi e antichissimi e il fiume Tagliamento. Il fiume è balneabile e per godere di una vista mozzafiato vi consigliamo di raggiungere Pinzano al Tagliamento (qui si gode di un suggestivo panorama sia dal ponte  che dal Monte di Ragogna)

Cividale e Aquileia:due scrigni d’arte e di storia del Friuli-Venezia Giulia

A Cividale del Friuli invece avrete modo di toccare con mano il grandioso patrimonio artistico, eredità delle varie dominazioni che si sono succedute, entrato a far parte dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Le cose da non perdere sono sicuramente il Ponte del Diavolo, il Tempietto Longobardo, l’Ipogeo Celtico, il Museo Cristiano e il Museo Archeologico Nazionale, anche se il modo migliore per esplorarla è quello di perdersi nel suo centro storico e girare senza meta.

Aquileia poi, con sua meravigliosa Basilica, rappresenta un’altra tappa obbligata. Al suo interno infatti è stato scoperto un bellissimo mosaico pavimentale del IV secolo che è il più grande e antico del mondo!

At last but not least, citiamo Palmanova e Redipuglia. La fortezza di Palmanova è famosa per la sua pianta poligonale a stella con 9 punte. Redipuglia invece è famosa per il suo sacrario, un immenso cimitero militare monumentale costruito in epoca fascista che contiene le spoglie di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale.

Dove fare attività all’aperto?

L’estremità nord-orientale del Friuli è occupata dalle Alpi Giulie, una zona in cui fare tantissime attività da fare all’aria aperta sia in estate che in inverno. In inverno, si può sciare fino a primavera inoltrata mentre in estate sono il paradiso degli escursionisti e degli amanti della buona cucina.  Da non perdere il giro delle malghe sul Montasio e i laghi di Fusine, con le sue acque cristalline di origine glaciale.

Passando poi sull’estremità nord-occidentale troviamo invece le Alpi Carniche, una zona molto interessante sia per le località sciistiche (come Zoncolan ad esempio) che per i paesaggi e i borghi che ospita. Tra questi ultimi, vale sicuramente la pena visitare Sauris, vicino al lago omonimo ( per gli appassionati di hiking consigliamo il sentiero che va da Sauris a Forni di Sopra).

I vini friuliani, orgoglio della regione

Chi viene in Friuli non può assolutamente andarsene senza aver degustato i maggiorni dei vini locali. Collio Bianco DOC, Ribolla, Tocai, Sauvignon Blanc sono solo alcune delle eccellenze friulane prodotte proprio nel Collio, una zona collinare che si sviluppa intorno a Gorizia. Ritagliatevi quindi del tempo per degustarvi in uttto relax le varie tipologie di vino prodotte nelle diverse cantine (tra l’altro, la maggior parte delle cantine mette anche a disposizione dei clienti delle vespe giallo fiammante e delle biciclette, un modo assolutamente alternativo ed ecosostenibile che permette di apprezzare ancora di più le bellezze di questo territorio.

Località di mare: Lignano Sabbiadoro e Grado

Due tra le località di mare più note del Friuli sono: Lignano Sabbiadoro e Grado. La prima, oltre a spiagge e mare, ha anche molte zone verdi, come la pineta o il meraviglioso Parco Hemingway. Grado invece è una località di mare molto peculiare, con i calli e i canali che ricordano molto Venezia e con i migliori ristoranti di pesce del Friuli e spiagge dove potersi rilassare al sole.

 

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